Dopo il passaggio in Consiglio sarà finalmente riconosciuto l’impegno nell’emergenza. In Commissione il provvedimento passa a maggioranza con la ‘strana’ astensione del Pd che pure aveva battuto su questo tasto
TERAMO – “Dopo due anni si è finalmente risolto il problema della liquidazione dei fondi Covid ai dipendenti dell’IZS di Teramo che si sono distinti durante l’emergenza Covid, inizialmente esclusi dalla premialità per tali attività. Oggi, grazie all’emendamento presentato in commissione dal Sottosegretario Umberto D’Annuntiis e dai consiglieri Cipolletti e D’Addazio approvato a maggioranza con l’astensione del PD e del M5S, e dopo il passaggio in consiglio, si potranno pagare i premi Covid ai dipendenti che hanno partecipato con un grande profitto a tale attività, risultata determinante a contrastare la pandemia in Abruzzo. Spiace constatare che chi in passato aveva sollecitato la soluzione del problema ora si sia astenuto dimostrando la strumentalità delle sue richieste“. E’ questa la nota con cui Fratelli d’Italia sottolinea l’importante emendamento che permette di equiparare anche i dipendenti dell’Izs a quanti, nell’ambito sanitario non veterinario, hanno avuto riconosciuto il proprio impegno nel contrasto al Covid.
Come sottolinea la nota del partito della Meloni, l’emendamento è passato a maggioranza con l’astensione di chi, il Partito Democratico, fino ad. oggi aveva preso posizione sui ritardi con cui questo indennizzo veniva erogato. Così come è da interpretare l’atteggiamento della Lega, che ad un certo punto della seduta di commissione, ha chiesto la verifica del numero legale, forse nel tentativo di far saltare la riunione. In ogni caso, quest’oggi è stato finalmente chiarito, aspetto che non era chiaro nemmeno ad alcuni consiglieri regionali e qualche revisore dei conti, che questi fondi da erogare al personale Izs non derivano dal bilancio regionale bensì da fondi propri dell’istituto zooprofilattico sperimentale di Teramo.